Spettacolo nato grazie al progetto "Circo Contemporaneo FVG" e curato dalle storiche artiste del Circo all'inCirca
In uno spazio che è forse una vecchia soffitta, forse una cameretta, una biblioteca o il luogo dove vanno a finire tutti i libri stampati del mondo, tre persone si muovono rivelando poco a poco i molteplici universi che si nascondono dentro le pagine di un libro, sopra una pila di copertine rigide o sotto un grande albo che fa ora da parapioggia ora da mazza da baseball. In scena oltre ai libri, un cerchio aereo, un trapezio e un palo cinese contribuiscono a moltiplicare i livelli in cui le tre artiste si muovono: esplorando le storie che di volta in volta si creano davanti ai loro occhi trasportano con sé lo spettatore attraverso tempeste tropicali e boschi incantati.
Così lo spettacolo prende il via da un sentiero di mattoni gialli, verso un’isola deserta, sale sull’elce del barone rampante quando una tempesta lava via le velleità del giovane Cosimo ed apre una nuova pagina, in un sorprendente concatenarsi di situazioni che come appaiono sono già volate via, lasciando allo spettatore-lettore la curiosità di cosa comparirà nel capitolo successivo.
In ottavo è una modalità di piegatura della pagina stampata al fine di ottenere le pagine di un libro, nonché il titolo di una performance circense che è una piccola dichiarazione d'amore alla lettura.
La performance, nata per gioco durante l'estate 2022 in occasione del progetto "Circo Contemporaneo FVG" è ora in fase di creazione e vedrà il proprio debutto nell'estate 2023 poiché le tre artiste hanno deciso di proseguire con la propria ricerca artistica dopo il successo delle presentazioni estive. La proposta è pensata per bambini e adolescenti a partire dagli otto anni.
Assieme ai circensi e alle circensi neodiplomate hanno preso parte al progetto "Circo Contemporaneo FVG" tre artiste che da anni danno vita ai progetti del Circo all'inCirca, in particolare gestendo i corsi di acrobatica aerea. Si tratta di Silvia Di Landro, che insegna palo cinese e acrobatica aerea ed è il "deus ex machina" del festival Brocante; Irene Giacomello insegnante di acrobatica a terra, coordinatrice della scuola di circo e specificamente formata nella disciplina del trapezio; Valentina Bomben, la cui poliedrica vocazione artistica eccede il mondo del circo, pedagoga, insegnante di acrobatica aerea ed in particolare di tessuti e cerchio. Nonostante collaborino con il Circo all'inCirca da diversi anni e da tempo vi realizzino performance e spettacoli, questa è la prima volta che lavorano insieme sul palcoscenico. L'occhio esterno coreografico proviene da Marco Pericoli, danzatore diplomato alla Paolo Grassi, che collabora con il Circo all'inCirca, con Arearea e molte altre realtà del Friuli Venezia Giulia. Se vuoi conoscerle meglio dai una occhiata qui.