incontro internazionale di operatori circensi ad Auch, Francia
Dal 21 al 26 ottobre il Circo all'inCirca era ad Auch, in occitania, a 85km da Tolosa. Qui lo sviluppo del circo ha una storia trentennale. Nato come effervescente fenomeno della controcultura, si è sviluppato grazie ad una visionaria politica culturale. È questa la chiave di lettura di sorprendenti fenomeni come quello rappresentato da Auch: un comune di circa ventimila abitanti, collocato in una regione per lo più agricola, del tutto scollegato dalle reti di trasporto pubblico, produce un festival di circo contemporaneo che conta qualcosa come 5.000 biglietti venduti al giorno, un perenne "tutto esaurito" e una innovatività artistica in grado di attirare e ospitare uno degli incontri più importanti sul panorama circense mondiale: Fresh Circus. Un meeting di operatori circensi che si svolge una volta ogni due anni in città e festival sempre differenti. Ad Auch quest'anno eravamo in circa 700 operatori provenienti dal mondo intero.
Il circo come cultura del cambiamento? L'esempio francese dà una risposta del tutto affermativa: un settore dell'industria culturale che non ha nulla da invidiare ai settori del cinema, del teatro e della danza. Un modo di pensare le arti performative che va oltre il puro intrattenimento e diventa massiccio indotto turistico, nonché efficace pulpito per gli artisti. Perché qui gli artisti non sono costretti a piegarsi alle logiche di mercato, grazie al sostegno dell'economia politica francese riescono ancora ad essere vigili sentinelle della democrazia. Non è forse questo il ruolo che in ultima istanza spetta all'arte: offrire all'uomo la possibilità di essere più umano, sensibile, attento alla propria civiltà e dunque democratico? Se è vera questa intuizione allora è possibile che le difficoltà cui devono far fronte oggi i pochissimi giovani incoscienti che in Italia decidono di lavorare nel campo dell'arte abbia a che fare con una politica sempre meno interessata alla democrazia. È una possibilità. Noi intanto continuiamo a lavorare alacremente per offrire alla nostra città e al nostro piccolo angolo di Italia un luogo in cui su tutto prevalga l'umanità.
il link al network europeo di sviluppo e diffusione del circo contemporaneo